domenica 9 marzo 2014

9 marzo - Brescia Art Half Marathon

Giornata stupenda sotto tutti i punti di vista, a partire dal clima ideale (cielo sereno, aria frizzante in partenza e quasi primaverile all'arrivo) e dalla compagnia (mezza squadra Libertas e un gruppetto di Runningforum in zona partenza, mio fratello durante la prima metà gara e il mio bimbo sulle spalle all'arrivo).



Appuntamento alle 7:30 con Cristian e Giorgio per raggiungere la fermata della metro di Lamarmora e quindi la zona partenza, dove ho incontrato subito il gruppo di forumendoli coi quali sono riuscito a scambiare quattro chiacchiere prima dell'arrivo del gruppone Libertas (tutta la compagnia delle 5:58 e delle due Fun Run corse finora). Il comodissimo e versatile buff di Runningforum si è rivelato poi provvidenziale durante la gara.

Il tempo per un caffè, preso in un bar più defilato rispetto a quello preso d'assalto dalla maggior parte degli iscritti, per la consegna delle borse e per i rispettivi in bocca al lupo, quindi mio fratello ed io ci siamo subito immessi nell'unica "griglia" in comune con tutti i partenti della mezza e della maratona. A fianco a noi, separati da una fila di transenne, i partecipanti alle due gare (competitiva e non) da 10 km. Quattro chiacchiere con Pietro, pacer delle 3:15', Sergio e Danilo e in quasi perfetto orario si parte.

Meno di un minuto per passare sotto lo striscione della partenza e via, senza preoccuparci troppo di superare nonostante i sorpassi siano parecchi. Come da "accordi", correrò con mio fratello la prima metà gara, tra i 4'50" e i 4'55" al km, per poi lasciargli prendere il suo passo e cercare di mantenere il ritmo senza il calo subito a Verona. Ma i brutti vizi sono duri a morire e il ritmo è un po' troppo allegro già dall'inizio: primo km già in linea col ritmo prefissato e pericoloso sconfinamento nei quattro-trenta-e-qualcosa già dal terzo km in poi.

Nonostante la testa dica di rallentare, la respirazione è tranquilla e le energie mi sembrano tante, per cui proseguo cautamente (ma non abbastanza), con mio fratello che non spinge e anzi mi ricorda giustamente che sto andando un tantino più veloce del preventivato. Il passaggio nei dintorni di casa, sul percorso di tante delle mie uscite in solitaria, e la salita della Torricella mi danno un aiuto per rientrare in ritmi più vicini al mio stato di forma e fino al km 12 circa resto con Cristian, che poi riesce ad inanellare qualche sorpasso e che saluto concentrandomi sul mantenere un passo sul filo dei 5' al km, "sgarrando" solo con un 5'11" (km 17, in corrispondenza del cavalcavia di via Volturno) e un 5'12" (km 20, in leggera ma sensibile salita).

Il km 21 è pure in salita, ma lo "mangio" in 4'55" guardando insistentemente a destra per intercettare mia moglie Chiara con Daniele: li incontro, insieme a moglie e figli di Giorgio e ai miei nipotini coi loro nonni materni, - a due-trecento metri dall'arrivo, mi carico Daniele sulle spalle e chiudo la gara sotto l'ora e 45 - obiettivo dichiarato - dallo sparo. Alla fine il real time sarà di 1:43'39", più che confortante.

All'arrivo incontro subito Cristian (sceso sotto l'ora e 40, oltre tre minuti meno rispetto alla sua prima mezza di tre settimane fa): ci organizziamo per ritirare le borse e riunirci al resto della truppa. Tre minuti in meno anche per Giorgio, sotto l'ora e 47, e tanta soddisfazione per tutti.

2 commenti:

  1. Bravissimo! Non avevo dubbi sulla tua brillantezza, visto gli ultimi allenamenti numerosi e costanti. Condivido le tue stesse belle sensazioni. Peccato non aver avuto più tempo per condividere il dopo gara. Siamo una squadra FORTISSIMI :)

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  2. Grazie Sandro, complimenti anche a te per la gara e soprattutto per lo scatto felino sulle scale della metro, io, Cristian e Giorgio con le gambe "a pezzi" ci chiedevamo come facevi a salire così di corsa!
    La logistica un po' sparpagliata e - finalmente - la presenza delle nostre famiglie al traguardo ci ha fatto perdere il dopo-gara Libertas, è un peccato ma... ci rifaremo presto!

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